La Serie A si prende una pausa. Di quasi due mesi. Lo ha imposto il nuovo format dei Mondiali autunnali in Qatar, che costringerà i campionati nazionali (nelle massime serie) e le coppe europee a fermarsi fino a gennaio 2023.
In Italia i diritti tv della Coppa del Mondo ce li ha la RAI. Perciò, almeno per questa volta, non saremo costretti a sborsare denari per vedere le partite delle Nazionali, che si giocheranno negli orari più improbabili di novembre e dicembre.
Rimangono però – per chi si è abbonato – i costi mensili delle piattaforme sottoscritte per vedere la Serie A, la Champions League e tutte le altre coppe (la Serie B non si ferma ndr). Alcuni si possono mettere in pausa, altri no. Facciamo un po’ di chiarezza.
DAZN, Pausa o Disdetta?
Per chi ha DAZN la soluzione è abbastanza semplice. Mettendo in pausa l’abbonamento, smetterai di pagare il canone mensile (30€ o 40€) e potrai riattivarlo direttamente col nuovo anno.
In alternativa alla sospensione, c’è la disdetta: il risultato è lo stesso, ma la procedura per la riattivazione sarà un po’ più lunga, in quanto bisognerà reinserire i dati per il nuovo accesso.
In definitiva, l’una o l’altra soluzione ti permetterà di risparmiare tra i 60€ e gli 80€.
Sky non si può sospendere ma…
A differenza di DAZN, il contratto con Sky non prevede il periodo di sospensione (o pausa). Quindi l’unica soluzione per smettere di pagare durante i (quasi) 2 mesi di stop è la disdetta.
Attenzione però, perché spesso i contratti di Sky prevedono un periodo iniziale durante il quale non si può sospendere la sottoscrizione. Perciò è meglio prima assicurarsi della presenza o meno di tale vincolo.
Amazon Prime Video
Per chi non si vuole perdere neanche una partita di Champions era indispensabile anche Prime Video: il servizio di streaming più economico rispetto agli altri, ma che comunque prevede un canone mensile di di 4,99€.
Anche con Amazon Prime l’abbonamento si può interrompere in qualsiasi momento e riattivare direttamente a gennaio, quando la Coppa dei Campioni tornerà a disputarsi.