Prende sempre più forma quella che fino a qualche settimana fa era solo un’ipotesi: centralizzare i diritti audiovisivi della Serie A in un solo canale della Lega Calcio.
L’assegnazione dei diritti tv della Serie A sarebbe, in questo caso, gestita dalla Lega che avrà la facoltà di trasmettere le partite e/o di rivenderle a terzi. “Il Canale lineare on demand sarà commercializzato, in forma non esclusiva, in modalità B2C (direttamente al consumatore) o in modalità B2B2C (con un’emittente che rivende il prodotto finito al consumatore).
In buona sostanza, si preannuncia l’asta dei diritti tv più complicata di sempre: con DAZN che chiede di prolungare l’assegnazione a 5 anni, JP Morgan pronta a finanziare la Serie A e tanti nuovi broadcaster ad osservare la situazione.
Quel che è certo è che dal 2024 andrà ridefinito tale scenario e la situazione appare ancora più confusionaria di quanto lo sia già stata finora.