E’ stata approvata alla Camera dei Deputati nella giornata di Mercoledì 22 Marzo 2023, la proposta di legge “Prevenzione e repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore” attua a contrastare la pirateria online; in attesa di quello che sarà il voto al Senato sono 252 i voti a favore e nessun contrario.
Nello specifico, come si può apprendere dal contenuto del provvedimento, vengono riportate “disposizioni e procedure per la repressione della diffusione illecita di programmi e contenuti oggetto del diritto d’autore e dei diritti connessi”
Come anticipato da La Repubblica è prevista una sinergia tra l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, l’AgCom e le Pay-TV con l’obiettivo di bloccare lo streaming illegale o il cosiddetto “pezzotto” dopo i primi 30 minuti di trasmissione sia per quanto riguarda le partite di calcio, che film, show tv ecc.
Cosa cambia dall’attuale legge?
Il cambio di passo rispetto all’attuale legge in vigore, è che il Garante delle Comunicazioni (AgCom) avrà la possibilità di far bloccare la trasmissione dei siti illegali senza ascoltare le ragioni dei cosiddetti “pirati” e quindi sintetizzando l’attuale processo che prevede dei tempi molto più lunghi e meno efficaci.
Soddisfatto il deputato di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone, che ha presentato la legge a fine 2022 e afferma che “Questa legge è per i cinema, i produttori, gli autori, i musicisti, l’editoria giornalistica“, l’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli (attualmente presidente dell’Anica – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali) ci va più cauto ma dichiara con soddisfazione che “La speranza è che anche il Senato dia semaforo verde a queste norme ben concepite”