Si è svolta a Milano, Venerdì 5 Maggio, l’assemblea della Lega Serie A con tutte le società presenti e riunite al tavolo per discutere del prossimo bando relativo alla vendita dei Diritti TV della Serie A.
C’è ottimismo da parte del presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, riguardo l’approvazione del bando dei Diritti TV che è stata rimandata al prossimo 16 Maggio per approfondire in particolare il tema dei “diritti d’archivio” (relativi alla stagione in corso e precedente): ad oggi sono i club a gestirli in autonomia, e il dubbio è proprio se cederli ed inserirli all’interno del bando. Slitta quindi il voto di approvazione anche in considerazione di una probabile modifica dello Statuto della Lega di Serie A.
Di seguito le parole del Presidente della Lega Lorenzo Casini:
“Per quanto riguarda i diritti audiovisivi c`è stata un`ampia discussione sui contenuti del bando con riferimento non solo ai diversi pacchetti, ma anche al tema dei diritti d`archivio. E’ il bando più importante da quando esiste la Melandri, c’è stato un enorme lavoro della Commissione diritti negli ultimi mesi. C’è un ampio assenso delle Società sull’impianto di tutto il bando e si sono registrate richieste di approfondimento sui diritti d’archivio. E` una questione talmente importante che ha portato le squadre a collegare questi aspetti anche a una modifica dello Statuto della Lega, motivo per cui è stata già calendarizzata un`Assemblea il 16 maggio con all`ordine del giorno tali modifiche statutarie e l’approvazione del bando dei diritti“
Lorenzo Casini, Presidente Lega Serie A
Inoltre, come vi abbiamo raccontato sono diverse le novità in vista del prossimo bando e a queste si aggiunge la concreta possibilità che all’interno del bando ci saranno otto pacchetti declinati per tre, quattro o cinque anni dando la possibilità alla Lega Serie A e i rispettivi club di scegliere la modalità più conveniente e remunerativa. I diversi player, emittenti TV/streaming, avranno l’opzione di poter presentare più offerte e quindi senza limiti su tutte e 24 le opzioni previste (8 per orizzonti temporali diversi).
Come andrà a finire?