Per ora sono solo voci. Di quelle che si rincorrono nei momenti di stallo, di stasi. Voci che seppur flebili, in circostanze del genere ( la trattativa per la vendita dei diritti tv della Serie A nei prossimi 3 anni), sono destinate a far rumore. Nulla di concreto, ma il fatto che se ne parli, potrebbe rappresentare di per sé già una notizia.
Secondo quanto riporta la Stampa infatti la Lega Serie A, organo supremo nella governance del nostro campionato, potrebbe presentare un’offerta per acquistare Sky Italia. Ma cerchiamo di rimettere insieme i pezzi di questo puzzle, che hanno portato all’idea di questa operazione.
Come è noto nei prossimi mesi si dovrà decidere a quale migliore offerente destinare i diritti televisivi del campionato italiano. Gli attori in scena, quelli che più o meno concretamente hanno mostrato interesse nell’entrare nel mercato, sono ormai noti: Sky e Dazn su tutti. E poi ci sono la Rai, Paramount, Prime Video.
Tra questi nelle scorse settimane la Lega ha addirittura pensato di creare un proprio canale, dove trasmettere tutti i match del prossimo triennio. Un’idea (anche questa), talmente suggestiva che ha mosso l’interesse di istituti di credito del calibro di Goldman Sachs e JP Morgan, che sembrerebbero ben lieti di finanziare un progetto di tale portata.
E allora ecco quale potrebbe essere il piano d’azione. Anziché creare, per poi sviluppare, una piattaforma da zero, comprarne una già esistente ( Sky Italia per l’appunto) e sfruttarne la struttura operativa e il pacchetto clienti.
Lega Serie A e Sky Italia: le criticità
Un’operazione che ha naturalmente delle difficoltà non di poco conto. Anzitutto c’è da capire se da parte di Comcast ( il gruppo di media company che controlla Sky), ci sia la volontà di vendere la piattaforma, specialmente dopo gli investimenti fatti negli ultimi mesi ( Champions, Formula 1, per quanto riguarda i diritti tv). E poi c’è da capire quali siano le intenzioni dei presidenti di Serie A.
In effetti nella riunione di Lega tenutasi oggi, in cui l’AD De Siervo avrebbe dovuto mostrare i dettagli dell’offerta ai partecipanti, sembra non ci sia stato nessun punto di svolta.
Anzi. All’uscita dall’assemblea nel tardo pomeriggio, il patron della Salernitana Danilo Iervolino ha così commentato l’incontro: “ Com’è andata l’assemblea? Come tutte le altre. Un’assemblea sterile in cui si decide poco, un’assemblea che ogni volta sancisce delle grandi frizioni e fratture fra le grandi e le piccole. Purtroppo c’è da fare tanto, c’è da avere una linea strategica per i nuovi diritti e per cercare di trovare una coesione per il bene di tutte le squadre, ma mi sembra che anche oggi ci sia stata una fumata nera.“
Ha poi proseguito sull’argomento Sky: ” L’offerta per acquistare Sky? Non mi convince, penso sia una bufala. Nessuno sta studiando il progetto? No, assolutamente no, non se ne è neanche parlato”.
Tutto rimandato quindi, per ora quello ciò che si sente, sono solo voci che si rincorrono nei momenti di stallo, di stasi.