Diritti tv, De Laurentiis: “Stanno svendendo il calcio!”

Si è tenuta ieri, 24 maggio, l’Assemblea di Lega a Roma. La partita per l’assegnazione dei diritti tv entra nel vivo: numerosi i provider in campo, tante le frizioni e l’idea, che sembra di difficile applicazione, di un canale della Serie A.

Tra i principali sostenitori dell’ultima ipotesi Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli:

Metti insieme Amazon, Apple, Netflix, Paramount Plus, Discovery HBOe dici, la Serie A produrrà da sola le partite. L’obiettivo sarebbe quello di usare quelle piattaforme come distributore fisico per le nostre partite per fare un ponte diretto tra il campionato di Serie A e i tifosi.

Fonte: Financial Times

Produzione autonoma che è elemento ricorrente del business model di De Laurentiis: infatti dalla stagione 2021-2022 il Napoli ha iniziato a produrre il suo materiale da gioco, mediante la partnership con Emporio Armani.

L’assemblea di Lega

Clima tutt’altro che disteso in assemblea. Il patron del Napoli, uscito in anticipo dalla riunione, ha rilasciato alla stampa le seguenti dichiarazioni:

Stanno svendendo il calcio, ed è tutto ciò che sanno fare! E’ un qualcosa che va avanti da sempre.

Altro argomento toccato dall’assemblea è il tema paracadute per i club retrocessi in Serie B.

Diritti tv: possibili scenari

I più famosi broadcaster sono pronti a formulare le offerte per l’acquisizione dei diritti, ma prima bisogna risolvere gli ultimi nodi. Il canale della Serie A vedrà la luce? Come saranno formulati i pacchetti?

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