E’ stato presentato in senato dalla Lega di Salvini il Disegno di Legge relativo alla progressiva riduzione del canone Rai fino alla totale abolizione. Dal 2016, con il governo Renzi, il canone era stato inserito all’interno della bolletta dell’elettricità e diminuito ai 90 euro annuali attuali (contro i 113 di quando si pagava con bollettino ad hoc) ripartiti in dieci rate da 9€ da gennaio-ottobre.
Il testo del DDL presentato dalla Lega intitolato “Modifiche al testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici in materia di servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale, riduzione e abolizione del canone di abbonamento e disciplina della società concessionaria del servizio pubblico” prevede principalmente in sintesi:
- RIDUZIONE DEL CANONE RAI 20% annuo
- AZZERAMENTO DEL CANONE RAI entro 5 anni
- NUOVO CANALE DI PROMOZIONE CULTURALE programmi e rubriche senza pubblicità
- NUOVA GOVERNANCE
Confermata l’esenzione attualmente prevista relativamente a quei casi “laddove sussista ancora oggi l’impossibilità di accesso alla rete o l’impossibilità di fruizione del servizio da parte degli utenti per motivi estranei alla propria volontà”.