Gli appassionati di Serie A e non solo, negli ultimi anni avranno sicuramente avuto a che fare, con i problemi relativi alla trasmissione di eventi sportivi visibili sulla piattaforma streaming di Dazn. Problemi che hanno spaziato dalla bassa qualità delle immagini, fino ad arrivare, nei peggiori dei casi, all’interruzione dei match in corso.
Difficoltà che hanno causato sdegno e preoccupazione tra i tifosi, e che spesso hanno costretto la società inglese a dare conto dei disservizi alle autorità nazionali. Un tema molto sentito tra tutti coloro che possiedono un abbonamento a Dazn, preoccupati che questo trend possa continuare anche per i prossimi anni, visto che il broadcaster è uno dei principali candidati alla vittoria del bando del prossimo triennio, per i diritti tv della nostra Serie A.
Ma quali sono le strategie di Dazn per sopperire a queste gravi carenze? Il Corriere della Sera è entrato nel cuore tecnologico della società, che si trova a Leeds, dove ha inoltre raccolto dichiarazioni importanti del suo responsabile tecnico Sandeep Tiku.
Secondo il CTO il miglioramento è costante infatti “da sette mesi a questa parte siamo in grado di analizzare il flusso, di chiedere al cliente se hai un problema, clicca qui e controlla se è legato alla tua rete. Loro lo fanno e questo dialogo in tempo reale ci aiuta a sistemare gli eventuali problemi. Il miglioramento è continuo, nonostante la complessità dello streaming sia enorme rispetto a satellite o digitale terrestre.”
Un passo fondamentale in questa direzione è la creazione del NOC, ovvero il Network Operation Center (di cui vi avevamo parlato qui.), con sede a Cologno Monzese, e del Player Mercury. Due strumenti che garantiranno la riduzione di buffering e immagini pixelate, e che secondo Tiku “è una delle priorità. Lavoriamo su una soluzione a bassa latenza (ritardo, ndr ) che aiuterà, puntiamo a rilasciarla per la fine di quest’anno o l’inizio del prossimo“
Ma attenzione perché le novità non riguarderanno solo il servizio dello streaming. Il programma di miglioramento di Dazn, prevedrà una versione dell’applicazione freemium, ovvero gratis con la possibilità di acquistare singolo eventi o pacchetti. Infine la creazione di contenuti interattivi come quiz e giochi.
