Giorni assolutamente concitati quelli della Lega Serie A, il motivo quello che da settimane infiamma i tavoli di via Rosselli, ovvero la vendita dei diritti della Serie A per il triennio 2024/2027. Si è conclusa oggi la seconda fase del bando che deciderà il futuro per la trasmissione del nostro campionato.
Ma andiamo con ordine. Nella giornata di ieri intorno alle 10, si sono riuniti i rappresentanti dei 3 broadcaster in gioco ( Sky, Dazn e Mediaset ), e la commissione formata dai dirigenti e presidenti dei club. Un incontro fiume di oltre 15 ore, in cui si sono svolti 4 giri di trattative, terminati, intorno all’una di notte.
Questa mattina la commissione di Seria A si è di nuovo riunita per rimodulare il format degli otto pacchetti presentati nel bando. Modifiche che seppur piccole, si parla ad esempio di alcuni dettagli sui big match da trasmettere, servono ad andare incontro agli offerenti, per riuscire a raggiungere l’obiettivo dei 900 milioni di introiti l’anno voluti dalla Lega.
Terminati gli aggiustamenti quindi, i pacchetti verranno di nuovo inviati agli interessati, che entro lunedì mattina dovranno presentare un’offerta in busta chiusa al notaio della Lega. Nel pomeriggio poi, l’assemblea si riunirà per analizzare le offerte ricevute ed eventualmente decidere se accettare.
Qualora non andasse in porto questo ultimo step, se quindi le offerte ricevute non soddisfacessero i vertici di Serie A, si andrebbe all’apertura delle buste con le offerte dei 6 soggetti interessati alla creazione del canale ufficiale della Lega, cui potrebbero seguire ulteriori trattative private con gli interessati.