La Lega Serie A tenta l’introduzione di un proprio canale con contenuti in esclusiva, dirette, differite e sintesi ed una programmazione 24 ore su 24. Tra le offerte presentate al mercato per il nuovo bando dei diritti tv, la lega ha presentato una proposta specifica per il proprio canale, ancora in forte dubbio per la prossima stagione, ma i primi passi sono stati mossi.
Come sarà il canale della Lega Serie A?
Secondo quanto riportato dal documento presentato dalla Lega il canale sarà interamente gestito dalla stessa sia per quanto riguarda la responsabilità editoriale che per la disposizione del palinsesto. Gli eventuali distributori non potranno rivisitare la programmazione, infatti, il prodotto audiovisivo sarà chiuso e non modificabile. La Lega sosterrà anche i costi di produzione e di messa a disposizione del segnale.
Il palinsesto
Da quanto emerge dal documento di presentazione il canale sarà disponibile 24 ore su 24 dal lunedì al venerdì con contenuti esclusivi in diretta, repliche, sintesi dei match, immagini salienti della competizione e di altre competizioni correlate. Per la serata del lunedì sarà prevista la trasmissione in diretta di un match della Serie A. Durante il weekend, a farla da padrona sarà la trasmissione delle sfide del campionato in diretta con cambi di campo e studi in diretta.
Quale sarà la durata?
Per quanto riguardo la durata, nel caso in cui il canale dovesse prendere piede, si parla di 10 anni fino alla stagione 2033/2034, a partire dalla stagione 2024/2025. Come riporta il documento: “la Lega Serie A si riserva la facoltà di valutare anche Proposte nelle quali sia previsto un minore o un maggior numero di Stagioni Sportive e si riserva di determinare l’effettiva Durata nel corso della procedura“.
Non ci resta che attendere gli sviluppi della vicenda considerando, però, la priorità per la Lega di lasciare spazio agli altri due bandi per operatori della comunicazione e intermediari indipendenti. Il progetto sembra solido e la Lega mostra la sua prontezza nel caso in cui non dovessero materializzarsi gli altri due bandi, per garantire il meglio a tutti i telespettatori.
